Nell’industria del beverage i gas alimentari sono divenuti ormai alleati indispensabili: grazie alle loro caratteristiche fisico-chimiche, apportano benefici sia durante le fasi di processo, sia nei prodotti finali. I gas alimentari come CO2, azoto e argon, da un lato ottimizzano la produzione, riducendo sprechi e migliorando le procedure all’insegna della sostenibilità ambientale, dall’altro consentono di ottenere bevande e bibite di qualità superiore.
Anche per questi motivi, le imprese che si inseriscono nella filiera della produzione e distribuzione delle bevande trovano nei gas una leva fondamentale di sviluppo e crescita.
Il Gruppo SIAD crede fortemente nel settore beverage: numerosi sono gli investimenti mirati a offrire soluzioni innovative, a partire dalla fornitura di gas alimentari. La proposta di SIAD si completa con impianti ad hoc e servizi di qualità (consulenza tecnica, formazione e assistenza costante).
In questo articolo esploreremo gli utilizzi dei gas alimentari nell’industria del beverage, scopriremo le caratteristiche di CO2, azoto e argon e i vantaggi del loro utilizzo nel settore delle bibite e delle bevande.
Funzioni e vantaggi dei gas alimentari nel settore beverage
I principali gas nell’industria del beverage sono tre:
- Anidride carbonica (CO2)
- Azoto
- Argon
Conoscerne le caratteristiche, consente di comprendere quali vantaggi possono portare ai soggetti che operano nel campo delle bibite e delle bevande.
In linea generale:
- Ottimizzano i cicli produttivi, aumentando i volumi
- Allungano la shelf-life migliorando la vendibilità dei prodotti
- Aumentano l’estensione territoriale e capacità distributiva
- Riducono costi e perdite dovuti a scarti di produzione
- Conservano al meglio le qualità organolettiche dei liquidi alimentari
Analizziamo singolarmente le caratteristiche dei diversi gas.
Usi dell’anidride carbonica nell’industria delle bevande
L’anidride carbonica è tra i gas che maggiormente vengono impiegati nel settore del beverage, sia per le diverse applicazioni in cui può essere impiegata, sia per i suoi numerosi vantaggi.
La CO2 alimentare è usata principalmente come gas per la gasatura o carbonatazione delle bevande.
In particolare, per la carbonatazione delle bibite e bevande nel settore Ho.Re.Ca., il Gruppo SIAD ha messo a punto una soluzione ad hoc: HappyDrink, innovativo servizio di fornitura di anidride carbonica alimentare di elevata purezza.
Vuoi approfondire? Leggi il caso studio Acqua Cedea e della birra Vetra
Per la gasatura domestica, SIAD ha sviluppato un sistema efficiente e dedicato per permettere la gasatura dell’acqua in casa con qualità e in sicurezza: iSpring.
Altro impiego molto diffuso è nell’inertizzazione delle bottiglie, processo che permette di conservare più a lungo e in sicurezza i liquidi deperibili o chimicamente ossidabili e favorirne immagazzinaggio e trasporto. Eliminando l’ossigeno, conferisce alla bottiglia di plastica una maggior resistenza strutturale.
Inoltre, per le sue proprietà organolettiche, l’anidride carbonica è utile nella fase di raffreddamento di mixer e frullatori industriali, nel rapido abbattimento di temperatura di ingredienti e prodotti durante la fase di trasporto e, non ultimo, per la criopulizia di stampi e impianti di produzione.
Approfondisci qui tutte le applicazioni industriali e gli utilizzi della CO2 nel beverage
L’impiego dell’azoto nell’industria delle bevande
L’azoto viene molto utilizzato nel comparto del beverage: in che modo? Grazie alle sue proprietà assicura una corretta conservazione dei liquidi alimentari, riducendo o eliminando la presenza di ossigeno. Per questa ragione, in forma gassosa si usa per sostituire l’aria all’interno dei serbatoi di stoccaggio: in tal modo elimina i contaminanti volatili come l’ossigeno e consentendo il raggiungimento di una qualità e purezza elevate.
L’operazione può avvenire in diversi modi: inertizzazione, polmonazione o strippaggio di acque non gasate, succhi di frutta e altri liquidi alimentari.
Come nel caso della CO2, anche l’azoto liquido alimentare viene utilizzato per aumentare la pressione e ridurre lo spessore delle bottiglie PET.
L’azoto trova utilizzo nei processi di produzione e conservazione di acqua, succhi e bevande analcoliche, vino, caffè e olio.
Le applicazioni dell’azoto nel beverage non si esauriscono con quelle presentate: è ottimo per la deodorizzazione degli oli alimentari, nel trasporto pneumatico di ingredienti e per il confezionamento in atmosfera protettiva.
Approfondisci qui tutte le applicazioni industriali e gli utilizzi dell’azoto nel beverage
Il ruolo dell’argon nell’industria delle bevande
Inodore, incolore, non infiammabile e ad altissimo grado di purezza, l’argon è uno dei gas più nobili utilizzato nel settore beverage.
Anzitutto, gli operatori dell’industria delle bevande, ne apprezzano le proprietà inertizzanti: applicando l’argon, in alternativa dell’azoto, si creanoatmosfere con ridotta quantità di ossigeno.
Viene spesso sostituito all’azoto in produzioni e lavorazioni di alta qualità per esaltarne le qualità e caratteristiche organolettiche
È un valido sostituto anche della CO2 nella gasatura e dell’azoto nella polmonazione delle bevande.
Approfondisci qui tutte le applicazioni industriali e gli utilizzi dell’argon nel beverage.
Produzione e distribuzione gas per il beverage SIAD, impianti e assistenza
Scegliere i gas alimentari corretti come parte integrante del processo produttivo è una decisione strategica e vincente per l’industria del beverage
SIAD si occupa storicamente della produzione dei gas alimentari: il gruppo chimico, grazie all’esperienza acquisita sul campo, fornisce e supporta le aziende del beverage in tutte le fasi critiche: dalla progettazione e installazione di impianti di distribuzione gas, all’assistenza post vendita erogando anche attività formative e di consulenza tecnica.
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