I gas alimentari sono diventati alleati preziosi anche nell’industria delle bevande. Le aziende del settore beverage si affidano sempre più spesso all’utilizzo di gas come l’azoto per ottenere prodotti di qualità superiore, maggiormente rispettosi dell’ambiente, e processi più efficienti.
In questo articolo di approfondimento, esploreremo 3 buone ragioni per cui l’azoto è diventato uno degli elementi chiave nell’industria dei beverage, evidenziando le sue caratteristiche, i suoi vantaggi e i suoi utilizzi.
Gas azoto cos’è? Formula, densità, caratteristiche
L’azoto è un gas incolore, inodore e insapore, la sua formula chimica N₂.
Dove si trova l’azoto? L’azoto è nell’aria che respiriamo, infatti, costituisce circa il 78% dell’atmosfera terrestre, lo assumiamo in diversi alimenti, soprattutto carne di manzo e maiale, pesce, uova, prodotti caseari e legumi, ed è presente, quindi, anche nel nostro corpo come elemento fondamentale per la vita degli esseri umani, ma anche di animali e piante.
Viene spesso utilizzato nell’industria, specialmente in forma gassosa e in forma liquida, per le sue caratteristiche:
- Non è tossico
- Non è infiammabile
- È leggermente solubile
- È uno scarso conduttore di calore ed elettricità
- È inerte.
In particolare, l’azoto come gas inerte non reagisce con gli altri gas o con i liquidi, per questo può essere immesso nel ciclo di produzione di diversi prodotti.
Temperatura azoto liquido e solido
La temperatura che permette i passaggi di stato di un gas dipende anche dalla pressione.
Considerando di essere a pressione atmosferica, l’azoto diventa liquido a una temperatura di circa -195 °C e solido a -210 °C.
L’azoto gassoso e liquido a cosa serve: utilizzo nell’industria delle bevande
La domanda a questo punto è d’obbligo: l’azoto in forma di gas o in forma liquida a cosa serve? Qui ci concentriamo sull’utilizzo nel settore beverage e sul processo di produzione e distribuzione delle bevande.
Una delle applicazioni più comuni è l’utilizzo di azoto gassoso per sostituire l’aria all’interno dei serbatoi di stoccaggio, eliminando i contaminanti volatili come l’ossigeno e consentendo il raggiungimento di una qualità e purezza elevata. Questa operazione può avvenire in diversi modi come inertizzazione, polmonazione e strippaggio e aiuta a prevenire l’ossidazione, a prolungare la durata di conservazione del prodotto esaltandone le proprietà ed il gusto.
Anche l’azoto liquido alimentare viene utilizzato per ridurre i fenomeni ossidativi nella fase di imbottigliamento, garantendo una maggiore freschezza e qualità, e per aumentare la pressione e per ridurre lo spessore delle bottiglie PET.
Solo per citare nello specifico alcune applicazioni, abbiamo azoto nell’acqua, succhi e altre bevande, azoto nel vino, azoto nel caffè e azoto nell’olio alimentare.
Approfondisci qui tutte le applicazioni industriali e gli utilizzi dell’azoto nel beverage.
Perché conviene usare l’azoto nel beverage: i 3 vantaggi
L’utilizzo dell’azoto nel beverage è una scelta che porta a risultati tangibili sulla qualità dei prodotti e sull’efficienza dei processi: offre la flessibilità di essere utilizzato in diverse fasi della produzione, garantendo una maggiore versatilità e adattabilità alle esigenze specifiche di ogni azienda e, data la competizione globale, lavorare su ogni piccolo dettaglio può fare davvero la differenza.
Così, a cascata, permette una maggiore fidelizzazione dei consumatori e un impatto positivo sui risultati del business. Vediamo, quindi, i 3 benefici principali apportati dall’azoto nel mondo beverage.
Shelf life più lunga
L’azoto permette di controllare i livelli di ossigeno all’interno delle bottiglie o dei contenitori. Riducendo l’ossigeno presente, si possono minimizzare i rischi di deterioramento del prodotto.
Questo inevitabilmente aiuta a garantire una maggiore sicurezza alimentare e una migliore conservazione delle bevande nel tempo.
Esaltazione delle qualità organolettiche
Ogni senso vuole la sua parte nel consumo di bevande. Il sapiente e corretto utilizzo di azoto esalta non solo il gusto, ma anche la vista, la consistenza e gli odori.
Ad esempio, nella lavorazione del caffè esalta l’aroma e tutela il gusto del prodotto finale.
Efficientamento dei processi
Con questo gas è possibile velocizzare diversi procedimenti: protezione dei prodotti, movimentazione e travaso, pulizia.
Tutto questo permette di avere una produzione più snella, costi ridotti, minor impiego di energia e, di conseguenza, un minor impatto ambientale.
Produzione e distribuzione azoto liquido e gassoso SIAD
Come avviene la produzione di azoto? In breve, l’azoto è prodotto attraverso il processo di frazionamento dell’aria, ossia la separazione a carattere industriale delle componenti dell’atmosfera.
Il Gruppo SIAD è impegnato da quasi un secolo nella ricerca di soluzioni avanzate e sostenibili per la produzione di gas di altissima qualità, gli attuali impianti di frazionamento dell’aria messi a punto hanno raggiunto un livello estremo di efficienza, automazione e controllo e sono in grado di rispondere alle rinnovate esigenze di produzione.
La distribuzione può avvenire tramite trasporto in bombole, pacchi bombole o cisterne.
Ma il Gruppo non si limita esclusivamente a questo, grazie all’esperienza sul campo acquisita nei decenni, assiste le aziende con:
- Progettazione ed installazione di impianti di distribuzione gas
- Assistenza, formazione e consulenza tecnica per il trasporto, la distribuzione e l’applicazione
In definitiva, scegliere l’azoto come parte integrante del processo produttivo, offre una serie di vantaggi che non possono essere ignorati dalle aziende che cercano di distinguersi nel mercato delle bevande.
Se vuoi approfondire con gli specialisti SIAD come integrare prodotti e impianti nella tua azienda, siamo a tua disposizione. Contattaci per una consulenza.